E' stato assegnato allo studio Piuarch di Milano il Premio "Architetto Italiano 2013", bandito dal Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori, di concerto con il Maxxi, Museo nazionale delle arti del XXI secolo, in occasione della Festa dell'Architetto, istituita nel novantesimo anniversario della fondazione dell'Ordine per celebrare e valorizzare, con un evento che avrà cadenza annuale, l'architettura e la qualità del progetto nella loro più elevata dimensione civile e culturale.
Scelto tra le 70 candidature operate dagli iscritti ai 105 ordini provinciali degli architetti, lo studio Piuarch - composto da Francesco Fresa, Germán Fuenmayor, Gino Garbellini e Monica Tricario - è stato ritenuto esempio emblematico di come si possa perseguire una grande qualità architettonica e urbana a partire dalla complessità delle forze che oggi agiscono sulla trasformazione dell'ambiente, esprimendo una significativa capacità di dialogo con realtà diverse per cultura, aspettative, risorse economiche e tecniche.
Alcuni dei progetti realizzati da Piuarch, quali il Centro Congressi a Riva del Garda, i Bentini Headquarters a Faenza, Le Quattro Corti a San Pietroburgo, le residenze sovvenzionate a Sesto San Giovanni, gli Uffici Porta Nuova a Milano dimostrano, infatti, come si possano perseguire nuove forme di urbanità e nuovi ambienti di vita e lavoro all'interno di condizioni professionali in profondo e continuo mutamento.
Per la sezione "Architetto italiano 2013", è stato assegnato allo studio MoDus Architects di Bressanone, composto da Sandy Attia e Matteo Scagnol.
Per visionare i progetti: www.piuarch.it; www.modusarchitects.com.
La cerimonia di premiazione dei Premi "Architetto Italiano 2013" e "Giovane talento dell'architettura 2013" è prevista al Maxxi per il prossimo 14 febbraio 2014.
Quale "Giovane talento dellarchitettura 2013" è stato scelto, tra le 126 autocandidature, Fabrizio Barozzi per il progetto della Filarmonica di Stettino. Tra i giovani architetti italiani che hanno scelto di agire nel panorama internazionale, il lavoro di Fabrizio Barozzi - che opera a Barcellona in associazione con il catalano Veiga - rappresenta un grande maturità e compiutezza formale per progetti, oltre a quello vincitore, come quelli dell' Auditorium Infanta Doña Elena ad Aguilas, del Centro di Promozione della D.O.C. "Ribera del Duero". Opere queste che collocano i due giovani architetti tra i soggetti più attivi ed attenti della cultura attuale, capaci di operare nella contemporaneità con grande attenzione verso i contesti delicati e diversi delle città e dei territori europei. Tre le Menzioni d'onore assegnate nell'ambito dello stesso Premio rispettivamente a Valentina Giovanzani di Bergamo, a Nicola Montini di Faenza e a Patrick Pedò di Bolzano.
In linea con l'attenzione che il Consiglio Nazionale degli Architetti pone nei confronti dei giovani professionisti sono stati inoltre selezionati altri dieci progetti, nell'ambito del Premio "Giovane talento dell'architettura italiana 2013", che faranno parte della prima edizione dei Quaderni della Giovane Architettura italiana, edita dal Consiglio Nazionale degli Architetti e dal Maxxi, e che costituirà un importante strumento di promozione dei migliori giovani talenti a livello nazionale e internazionale.
La cerimonia di premiazione dei Premi "Architetto Italiano 2013" e "Giovane talento dell'architettura 2013" è prevista al Maxxi per il prossimo 14 febbraio 2014.